Il dr Bach, medico e omeopata inglese, ebbe una grandissima intuizione, soprattutto se pensiamo che visse tra la fine dell’ ‘800 e l’inizio del ‘900.
È famoso per aver sviluppato i rimedi floreali di Bach, un sistema di trattamento alternativo basato sull’uso di essenze floreali per trattare le disarmonie emotive e psicologiche.
Il dr Bach osservò il comportamento di alcune piante e fiori, (dall’inseminazione, al luogo in cui crescevano, al modo in cui venivano impollinati etc…), e notò che il loro “comportamento” corrispondeva a comportamenti dell’essere umano, ad aspetti della sua personalità, intuendo che la Natura stava offrendo la soluzione a tutte le disarmonie interiori.
Sperimentò e si rese subito conto che avevano proprietà utili per specifiche condizioni emotive o psicologiche.
Il dr Bach essendo un medico utilizzò i rimedi anche per curare, con successo, malattie fisiche lasciando molta documentazione a riguardo.
In questa sede, non sono un medico, li tratteremo esclusivamente da un punto di vista mentale ed emotivo.
I fiori di Bach sono rimedi olistici in quanto agiscono sulla persona nel suo insieme, mirando a ristabilire l’equilibrio mentale ed emotivo, migliorando il suo benessere generale e quindi come conseguenza anche la sua salute.
Come agiscono e perché funzionano?
Partiamo da un presupposto importante per comprendere l’efficacia dei rimedi floreali.
Nell’universo tutto è energia.
Fu lo stesso Einstein che dichiarò che “nell’universo tutto è energia e questo è tutto ciò che esiste”Ogni particella (elettroni, protoni, atomi) ed ogni oggetto, compreso il corpo umano, sono costituiti da energia, come dimostrato dalla meccanica quantistica.
Ogni particella è materia ed onda al tempo stesso. Questo significa che ogni particella vibra a una determinata frequenza.
Non è una scoperta il fatto che il corpo umano produca elettromagnetismo e che questo possa essere rilevato da strumenti come l’elettrocardiogramma o la risonanza magnetica, il corpo umano inoltre utilizza energia elettrica per inviare segnali tra le cellule e per far funzionare il cuore, il cervello e altri organi.
Ciò significa che l’essere umano è un campo di energia: è una complessa combinazione di materia ed energia.
I rimedi floreali agiscono su questo campo energetico, aiutando a ristabilire l’equilibrio e l’armonia tra il corpo, la mente e lo spirito.
I fiori di Bach lavorando a livello sottile, nel campo del non visibile, ed avendo una frequenza purissima e molto alta vanno a rimodulare la frequenza bassa di emozioni, quali la paura, ansia, la tristezza etc…
Nello specifico entrano in risonanza con l’acqua del corpo e veicolando l’informazione purissima che hanno, la trasmettono a tutto il sistema umano, rimodulando la frequenza bassa di emozioni, pensieri pesanti e di ogni disequilibrio.
Oltre ai rimedi floreali ci sono molte discipline che lavorano basandosi sul campo energetico dell’individuo, per esempio la medicina cinese tradizionale, l’ayurveda, lo shiatzu.
Queste antiche tradizioni affermano che l’essere umano è costituito da un campo energetico sottile che interagisce con il mondo fisico e influisce sulla salute mentale, emotiva e fisica dell’individuo.
Oggi sta iniziando a farsi strada nel campo medico la medicina quantistica, che è un campo di studio interdisciplinare che combina i principi della fisica quantistica con la medicina tradizionale.
Anche la medicina quantistica dice che il nostro corpo è un sistema energetico complesso, che include non solo i processi chimici e biologici, ma anche l’energia sottostante che governa il nostro benessere. Inoltre, la medicina quantistica sostiene che tutte le particelle del nostro corpo, inclusi gli atomi, le molecole e le cellule, sono intrecciate e comunicano tra loro attraverso i campi di energia.
Ebbene i fiori di Bach lavorano su questi campi energetici fino dagli inizi del ‘900.
Cinque vantaggi che potrebbero derivare dall’utilizzo dei fiori di Bach:
Riduzione dello stress e dell’ansia: questi rimedi possono aiutare a ridurre i sintomi di ansia, come la preoccupazione e il panico, e favorire uno stato di calma e rilassamento.
Miglioramento dell’umore: molti rimedi floreali sono noti per le loro proprietà antidepressive e possono aiutare a migliorare l’umore, sono utili per contrastare la disperazione e la tristezza. Aiutano a ritrovare la motivazione ed evitano di vivere in modo demotivato ed inconcludente.
Miglioramento del sonno: alcuni rimedi floreali possono aiutare a favorire il sonno e la qualità del riposo, evitando notti insonni, altri rimedi sono potenti aiuti per calmare la mente e ridurre il pensiero incessante. Oltre a favorire un sonno più riposante e tranquillo, evitano di affrontare la giornata in stato di continuo stress.
Miglioramento delle relazioni interpersonali: i fiori di Bach aiutano a migliorare le relazioni interpersonali e favorire una comunicazione più efficace, riducono l’intolleranza e la critica verso gli altri e verso se stessi, favorendo una maggiore comprensione e tolleranza nei confronti degli altri, aiutano a saper mettere confini in tutti i casi in cui non si riesce a dire di no.
Supporto emotivo durante periodi di transizione: i fiori di Bach possono aiutare a gestire meglio i cambiamenti e le transizioni nella vita, per esempio il cambiamento di lavoro, la fine di una relazione o la perdita di una persona cara. Aiutano inoltre a superare traumi e shock emotivi.
La mia personale esperienza
Conosco i fiori di Bach da circa 15 anni. Sono rimasta affascinata da loro dal primo momento e proprio per questo ho dedicato molti anni allo studio, alla formazione oltre che alla sperimentazione. Non c’è metodo di apprendimento migliore del vivere l’esperienza.
I rimedi floreali sono essenze estremamente intelligenti. Esse vanno a lavorare là dove c’è necessità riportando l’equilibrio perduto.
Funzionano in modo diverso per ogni individuo, poiché il loro uso si basa sulla narrazione specifica che ogni persona fa del proprio disagio emotivo. E’ molto importante saper ascoltare la narrazione.
Sono dei potenti catalizzatori, detto questo li affianco sempre ad un lavoro su di sé.
Il lavoro per risolvere ansie e paure deve avvenire in modo consapevole e responsabile e non essere affidato solo all’uso di rimedi floreali. Il rimedio è una essenza fine e pura, ma il lavoro deve essere fatto dalla persona con costanza e voglia di ritrovarsi e mettersi in gioco.
Il dr Bach affermava che si va in disequilibrio e si sta male quando ci allontaniamo dall’anima e diamo spazio alla personalità.
Ecco riconoscere che la personalità ha preso il sopravvento e che ci siamo allontanati dalla nostra anima è il succo del nostro vivere qua sulla terra. E’ ciò che chiamiamo stare in Presenza.
Un viaggio che dura una vita e spesso anche più di una.